lunedì 8 marzo 2010

Parigi-Nizza, avvio con il Boom!

Dunque si inizia a fare sul serio. La prima settimana di Marzo, con i primi sintomi di primavera, porta tradizionalmente in dote le prime due importanti corse a tappe della stagione europea: la Tirreno-Adriatico e la Parigi-Nizza. Premettendo che da mercoledì osserverò con attenzione la corsa dei due mari - che quest'anno, con dolore, è dedicata al grande Franco Ballerini - mi focalizzerò soprattutto sulla gara francese, che anche in questa edizione è affollata da partecipanti di primissimo livello.

Come al solito le tappe saranno sette più un prologo, per un totale di 1288 km e la conclusione è prevista domenica 14 Marzo a Nizza. Intanto qualche ora fa si è concluso il prologo, 8 km attorno al centro abitato di Monfort l'Amaury, pittoresca cittadina situata nei pressi di Versailles. Un prologo nervoso, di quelli che spezzano il ritmo ed esaltano corridori esplosivi, con una salitella dopo 3 km che ha tagliato gambe e fiato a molti protagonisti annunciati. Un prologo che sembrava fatto apposta per giovani ex crossisti di grandi speranze. Al traguardo, infatti, il tempo migliore l'ha fatto segnare Lars Boom, olandese della Rabobank, che ha coperto il tracciato in 10'56", anticipando di appena 3" il veterano Jens Voigt (Team Saxo Bank), che nonostante i 38 anni suonati dimostra di essere sempre temibile in prove di questo tipo. Terzi a parimerito sono giunti Levi Leipheimer ed Alberto Contador, favoritissimo della vigilia, staccati di 6". A completare la top 5, a 10" da Bloom, il sorprendente slovacco Peter Sagan, che con i suoi vent'anni è il più giovane della carovana e di cui, ne siamo sicuri, sentiremo parlare nel prossimo futuro.

Tra i nomi attesi alla vigilia, bene il campione uscente Luis Leon Sanchez (ottavo a 12") e Kreuziger (nono a 13"), discreto Samuel Sanchez (decimo a 15"), mentre ci si aspettava decisamente di più da Valverde (trentunesimo a 29") e da Frank Schleck (ottantacinquesimo a 48"). Primo degli italiani Mauro Finetto (quarantesimo a 33"), mentre Damiano Cunego, alla ricerca della miglior condizione, è andato relativamente a spasso giungendo centoventicinquesimo a un minuto da Bloom.

Oggi e domani la "Course au soleil" prosegue con due tappe dedicate ai velocisti, mentre qualche scossone alla generale potrebbe arrivare mercoledi, quando si correrà la movimentata Saint Junien-Aurillac.

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